2017 Nuovo Polo Scolastico Ariano Irpino
Concorso internazionale di progettazione per la realizzazione del Polo Scolastico di Eccellenza Alberghiero ed Agroalimentare nel Comune di Ariano Irpino (AV)
Ente appaltante:
Comune di Ariano Irpino
Anno: 2017
Importo dei lavori: € 11.400.000,00
L’intervento accoglie la città, i suoi paesaggi, guarda l’insieme e i suoi dettagli. È un grande involucro a più funzioni che, con l’artifizio di volumi, filtri permeabili e connessioni spaziali, emerge e ridiscende attraverso elementi verticali generati da terra, dalle radici della storia a sorreggere vetrate e copertura come una chioma avvolgente e permeabile all’aria e alla luce.
L’edificio, integrato nel contesto storico di Ariano Irpino, media i caratteri di forte innovazione formale e tecnologica con le preesistenze architettoniche, la funzionalità con la sostenibilità ambientale in fase costruttiva e gestionale, puntando a un edificio NZEB.
L’innovazione sulla Storia: il fronte su piazza San Francesco così come l’attacco a terra su via D’Afflitto sono pensati in pietra locale, la parte superiore dell’edificio in chiave moderna.
L’edificio è configurato su tre “strati” funzionali/concettuali:
1. Laboratori tecnici e servizi generali anche a uso pubblico alla quota bassa (auditorium, palestra) in rapporto con la città su via D’Afflitto;
2. La piazza aperta al pubblico alla quota superiore su piazza San Francesco e verso Largo Bevere, con la piazza/terrazza belvedere verso la vallata di Ariano Irpino;
3. La parte superiore dell’edificio per le attività didattiche e laboratoriali specialistiche;
Si crea così la nuova quinta scenica di piazza San Francesco, che si inserisce nel sistema di piazze di Ariano Irpino proponendosi come nuovo polo culturale urbano.
L’edificio, aprendosi alla città, risulta permeabile, contaminato fisicamente nei due livelli urbani e proteso visivamente verso la vallata.
I tetti giardino dell’auditorium e della palestra sono spazi pubblici che legano città e natura, richiamando il valore della resilienza urbana e della riduzione delle isole di calore.
I segni della copertura della palestra sormontano la facciata cieca del monastero, diventando quinta, arredo e sistema di illuminazione.
Gli orti idroponici per spezie, essenze e ortaggi sulla copertura, oltre a costituire innovazione didattica e ad alimentare una cucina a Km 0, rende la struttura luogo di socialità fortemente dimostrativo dell’approccio pedagogico e didattico assunto. L’orto è un complemento del modello educativo incentrato sulla sostenibilità e sul legame tra esterno e interno, tra città e campagna che si materializza nell’edificio.
Gli elementi di copertura ospitano inoltre elementi tecnologici ed architettonicamente rafforzano l’orientamento dell’intero blocco che punta come un cannocchiale verso il Castello di Ariano Irpino.
Il nuovo edificio riconnette la quota alta di piazza San Francesco con la quota più bassa di via D’afflitto integrando la scalinata esistente nel nuovo insediamento e aggiungendo un ascensore a tecnologia innovativa che converte l’energia cinetica in elettricità.
Il progetto esalta la relazione tra spazi pubblici e attività didattiche. L’edificio assume dimensione minima commisurata alle molte funzioni richieste, il tutto nel rispetto degli standard di legge.